“Acciaierie Venete chiede a tutti i suoi dipendenti il massimo sforzo affinché insieme si gestisca il rischio antitrust, facendo della concorrenza il motore della sua crescita aziendale”
Alessandro Banzato – Presidente
Avendo fatto della conformità antitrust una priorità aziendale, Acciaierie Venete organizza regolari audit, corsi e seminari formativi per tutti i dipendenti maggiormente esposti al rischio antitrust, affinché si familiarizzano con le regole fondamentali del diritto della concorrenza, con la triplice finalità di:
Con questi obiettivi è stato concepito il Programma di Compliance Antitrust 2022.
Come per il passato, il Programma trova nella figura dell’Antitrust Compliance Officer il suo punto imprescindibile.
L’ACO, infatti, nominato dal CdA con un budget dedicato e intangibile, assicura, se necessario avvalendosi di un legale esterno specializzato:
In Acciaierie Venete ogni dipendente esposto al rischio antitrust è ben consapevole che dovrà:
Per assicurare l’efficacia del Programma, tutti i dipendenti sono consapevoli del diritto della Società di organizzare audit interni e non preannunciati, aventi lo scopo di verificare:
Questo documento è pubblicato sul sito della Società affinché le Imprese terze che hanno rapporti con essa (Clienti, Concorrenti, Fornitori) siano, da un lato, consapevoli degli obblighi che incombono sui suoi dipendenti e, dall’altro lato, si sentano a loro volta tenute al rispetto delle regole antitrust che, tutelando i meccanismi concorrenziali del mercato, incentivano le Imprese ad eccellere nella qualità ed economicità dei loro prodotti, a tutto vantaggio del progresso tecnico e dei Clienti/Consumatori.
Perciò, Acciaierie Venete pretende dai suoi dipendenti, e dalle Società terze che si relazionano con essa, il rispetto delle regole antitrust.